Il romanzo
Vivere senza dolore, era questa la speranza di Isa Lodi, una giovane donna che era stata staffetta partigiana sull’Appennino Tosco-Emiliano durante la Resistenza. Ma un giorno di novembre del 1948 viene uccisa nel suo appartamento sui Navigli, strangolata con un giubbotto celeste ricavato dalla stoffa di un paracadute. A trovarla senza vita è il suo convivente, Ludovico Colzi, il tenente che sui monti si faceva chiamare Mosca.
Qual è il mistero che si cela dietro questo crimine che sembra venire dagli anni della guerra?
Parte così l’indagine degli uomini del Commissariato del Naviglio Grande, andando a ritroso nel tempo. Si scava nelle vicende della squadra del Mosca e negli strani incidenti accaduti.
Ex partigiani e poliziotti alla ricerca del colpevole, inseguendo ricordi del passato e uomini che sembrano fantasmi.
I premi
- Vince la X Edizione del Premio Nebbia Gialla per la letteratura noir e poliziesca 2019, Sezione Romanzi inediti
- Vince la I Edizione del Premio Libri d’Ulisse 2021, Sezione Libri editi
- Si classifica al secondo posto alla VI Edizione del Premio Città di Siena 2021, Sezione Romanzi editi
- Finalista Concorso Città di Grottammare XII Edizione 2020, Sezione Giallo Noir Romanzi editi
- Quinto classificato Premio Letterario Città di Sarzana VIII Edizione 2020, Sezione Giallo Noir Romanzi editi
- Menzione di Encomio Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti VI Edizione 2021, Sezione narrativa edita
Genere: Narrativa italiana – Giallo e Noir
Anno: 2020
Pagine: 336
Editore: Laurana Editore
Collana: Calibro 9
Isbn versione cartacea: Isbn 978-88-31984-48-5
Isbn eBook: Asin B089DKR3DR
Isbn audiolibro: Asin B09WRWGZ5C
L’articolo sulla Gazzetta di Mantova
L’articolo sulla Voce di Mantova