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20141012_162810_resized(1) L’uomo con Trinacrime, di Alessandro Vizzino, e In analisi. Diario di una ribellione, di Giovanna Albi, all’Associazione Musicale G.Rossini, Villa Ottolini-Tosi, Busto Arsizio (Va), 12 Ottobre 2014.

 

Nello scenario superbo di Villa Ottolini-Tosi, ospiti della prestigiosa Accademia musicale G.Rossini, domenica pomeriggio abbiamo vissuto un’esperienza unica.

Ma procediamo per gradi.

L’Accademia musicale G.Rossini.
Fondata nel 1918 da Ariodante Coggi, violinista cremonese ma bustese d’adozione, per volontà di costui e di un bustese doc: Eugenio Filippini, l’Accademia, meglio conosciuta nella città come Scuola di Musica, ha diffuso la cultura e l’amore per per questa disciplina artistica. Tra i vari eccelsi Presidenti dell’Accademia, succedutisi dall’anno della fondazione ad oggi, anche il violinista Uto Ughi. Oggi la Scuola Musicale G.Rossini è presieduta dal Dott. Giovanni Mazzucchelli, a cui va il nostro ringraziamento per la squisita ospitalità e la perfetta organizzazione dell’evento.

La villa Ottolini-Tosi.
Così recita Wikipedia: è la più grandiosa delle ville di Busto Arsizio ed era di proprietà di Ernesto Ottolini, uno dei tre figli di Carlo Ottolini, il padrone del cotonificio omonimo. La villa costituisce un vero e proprio monumento al potere economico della borghesia industriale della città di Busto Arsizio ( … ) L’edificio fu costruito nel 1902 ed acquisito dal comune di Busto Arsizio nel 1969 dall’allora proprietario Dott. Gino Tosi . Oggi è sede di uffici pubblici del Parco Alto Milanese e della scuola di musica Gioacchino Rossini.

L’incontro

La presentazione delle tre opere è stata condotta magistralmente da Paola Colombo Mazzucchelli, docente di Educazione Musicale alla Scuola Media, docente e coordinatrice didattica dell’Accademia, già Presidente della sezione Siem (Società Italiana per l’educazione Musicale) di Varese.
A lei, ovviamente, tutta la nostra riconoscenza.
La dott.ssa Paola Colombo Mazzucchelli ha individuato nelle  storie dei personaggi principali dei tre romanzi un fil rouge davvero interessante: il Tempo.
La vita che si dipana tra il passato, con la sua ineluttabilità, in quanto qualcosa di avvenuto, e i suoi riverberi nel flusso di coscienza che ce lo riporta alla memoria; il presente, che è l’unico elemento reale e allo stesso tempo fluido; il futuro, intessuto di speranza, come proiezione dellle nostre attese, dei nostri progetti, con le sue incognite, perché è tutto ciò che deve ancora accadere.
Il tutto impreziosito dall’affascinante assioma con il tempo musicale, capace di riproporre con le sue pause, la durata dei suoni e l’intensità delle note, il fluire del tempo reale e, perché no, del tempo nella dimensione onirica.
Un pomeriggio vissuto all’insegna del connubio tra letteratura e musica, con l’accompagnamento al piano del M° Luca Cozzi, la suggestiva lettura di brani delle tre opere da parte della Dott.ssa Paola Colombo Mazzucchelli, la piacevole conversazione con gli ospiti.

Il primo report sulla stampa on line:
Assosempione.info

Ecco le foto:

 

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